Amministrazione comunale di Parma
Arch. Contini Marco
Arch. Contini Marco, Torrechiara (PR)
Schüco International Italia, Padova
Il progetto prevede struttura ad arco fortemente ribassato, in legno lamellare, disposta in senso longitudinale in modo da coprire una luce di 85 m con un'altezza da terra, in chiave, non superiore ai 12 m. Gli archi a tre cerniere -complessivamente cinque, disposti in parallelo- appoggiano alle estremità, tramite piastre metalliche, su setti in cemento armato collegati fra di loro da una fondazione armata di grandi dimensioni, atta a sopportare i carichi verticali e orizzontali della struttura.
Gli archi sono resi solidali tra loro tramite una struttura secondaria ortogonale costituita da travetti in legno lamellare; su di essa è appoggiato il "pacchetto" della copertura, formato da un pannello portante (in legno lamellare), uno strato di coibentazione in lana minerale, la guaina e infine, come superficie esterna, una lamiera microgrecata in alluminio preverniciato.
Le due grandi pareti vetrate che definiscono i fronti longitudinali dell'edificio sono state oggetto di un accurato studio, proprio a partire dai particolari costruttivi predisposti dal Consulente delle Facciata ing. Cattivelli ing. Fausto.
Esse sono costituite da una struttura in alluminio, con montanti e traversi -di sezione 105x60 mm e 110x60 mm- agganciati tramite piantoni in acciaio a montanti in legno lamellare collocati esternamente con un passo di 2,50 m. La struttura in alluminio porta lastre in vetro di 250xl25 cm, trasparenti fino all'altezza di 3,75 m per tutto il perimetro dell'edificio e opache alle quote superiori (vetrocamera con all'interno uno strato di lana di vetro filtrante ) per ridurre l'abbagliamento e l'irraggiamento solare e ottenere al tempo stesso un piacevole effetto di diffusione della luce.
Oltre che ottimale per la pratica delle attività sportive all'interno della struttura e per consentire una continua relazione visiva con l'esterno, la differenziazione della superficie vetrata e, soprattutto, la sua disposizione "a soffietto" introducono nel prospetto articolazioni minime ma ben percepibili.